L’azienda Vitacchio Emilio opera sui colli che fanno da cornice all’abitato di Breganze ed ha un’estensione di 8 circa ettari, 5 dei quali a vigneto e per il resto coltivati a Olivi e Ciliegi. I nostri vigneti si trovano in due zone particolarmente vocate alla coltivazione della vite.

La prima è “la Costa di Breganze” dove ha sede l’azienda ed e’ un cru storico, cuore pulsante della Breganze Doc.

La seconda, più a Nord, è in zona “Fortelongo” a San Giorgio di Perlena. Da una ricerca storica fatta alcuni anni fa per scoprire l’origine della viticoltura a Breganze, il cru di Fortelongo è citato in un atto notarile di compravendita del 1250 in cui si parla di : “uno sedime cum casa supra in Fortelongo, circa sex campos inter terram et clausuram et vineam (vigneto).” Evidente documento storico che testimonia la coltivazione della vite in questa zona da quasi 1000 anni.

I nostri vigneti sono allevati in gran parte con il classico sistema del guyot alla capuccina (dove i tralci sono legati a mo’ di archetto) e affondano le loro radici in terreni di origine vulcanica, ricche di minerali che, in combinazione con il nostro microclima, conferiscono alle uve delle caratteristiche uniche.

La conduzione dei nostri vigneti è fatta in modo “naturale” cercando di salvaguardare l’ambiente e di conservare le caratteristiche del suolo. Noi non facciamo uso ne di concimi chimici ne di diserbanti. Per la concimazione usiamo letame naturale qualora ce ne fosse il bisogno, mentre per il controllo delle erbe infestanti usiamo solo mezzi meccanici ovvero decespugliatore e la cara e vecchia zappa. Per le malattie patogene lavoriamo soprattutto sulla prevenzione usando zolfo e rame e cercando di limitare i prodotti sistemici di sintesi.

La nostra idea è quella di coltivare la vigna e produrre vino nel modo più naturale possibile, perchè rispettare l’ambiente vuol dire anche rispettare la nostra salute e quella dei nostri figli.